Partenza
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Nadro 447 m. slm
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Arrivo
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Nadro 447 m. slm
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Lunghezza
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18,9 km
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Dislivello max.
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658 m
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Dislivello totale
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781 m
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Cartografia
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Compass foglio 103 3 valli
bresciane
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Preparazione atletica necessaria
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Buona
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Difficoltà tecniche
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Discesa a tratti ripida
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Periodo consigliato
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Aprile-ottobre
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Parcheggio
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Pochi presso la chiesa di Nadro,
più numerosi presso il campo sportivo
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Località: Nadro – Capodiponte – Cimbergo - Paspardo
Premessa:
Questo itinerario ha un lungo tratto su strada che farà torcere il naso
ai puristi, ma si tratta di una strada molto poco trafficata, panoramica e
attraversa un bellissimo bosco di castagni intervallato da freschi ruscelli.
Attraversa, inoltre, la riserva delle incisioni rupestri (info sulle incisioni
rupestri della Valcamonica
qui) di Ceto-Cimbergo e Paspardo con diverse possibilità
di visita (informazioni su quest'area
qui).
Dopo Cimbergo, invece, si tratta di un bello sterrato inizialmente panoramico
che poi si addentra con saliscendi all'interno di alcune vallette che scendono
dal Pizzo Badile. Discesa ripida ma asfaltata nei punti di maggiore pendenza.
Photogallery:
Descrizione:
La partenza di questo itinerario è collocata a Nadro presso la
chiesa parrocchiale dei SS. Gervasio e Protasio. Partire seguendo le indicazioni
per l'area archeologica delle foppe (interessanti immagini su quest'area si
trovano
qui) lungo una mulattiera ciottolata in discesa (se si
vuole visitare è necessario munirsi di biglietto
d'ingresso presso il vicino
museo). Dopo circa 500 m mantenere la sinistra abbandonando la mulattiera a dx
che conduce all'area archeologica (vale comunque una visita). Mantenere la
sinistra seguendo sempre la via principale, dopo circa 1300 m si raggiunge
l'asfalto. Svoltare subito a sx in discesa costeggiando la ferrovia, passare
sotto il sottopassaggio e si incrocia la strada statale 42. Svoltare a dx verso
Capodiponte, ci aspetta circa 1,5 km di strada statale. A circa 3 km dalla
partenza svoltare a dx seguendo le indicazioni per Paspardo e dopo aver passato
la ferrovia svoltare a sx. Ci dirigiamo verso la località Deria e verso il
monastero romanico di s. Salvatore che raggiungiamo dopo circa 4 km dalla
partenza. Proseguiamo lungo la strada che attraverso boschi di castagni sale
decisa verso il paese di Paspardo. L'unico bivio che incontriamo è verso il km
6,2 dove dobbiamo svoltare a dx. Poco dopo questo bivio abbiamo l'unico tratto
di strada con poca pendenza che ci permette di prendere un po' fiato prima del
tratto finale più ripido. Intorno al km 7 sulla sinistra si trova uno degli
accessi all'area archeologica delle incisioni rupestri. Un altro accesso lo
troveremo poco prima del paese di Paspardo, verso il km 9,5. Dopo circa 10 km
arriviamo al paese di Paspardo che oltrepassiamo seguendo le indicazioni
Cimbergo, oltrepassiamo una galleria e scendiamo leggermente di quota fino a
Cimbergo. Scendendo si vedono i ruderi del castello nei pressi di un tornante a
sx, vale la pena la visita anche solo per il panorama sulla Concarena e sulla
media Valcamonica. Scendendo ancora fino a circa il km 13,5, un po' prima del
tornante a dx nei pressi di una casa con ringhiere di legno forate a forma di
cuore svoltare a sx in decisa salita dirigendoci verso la chiesa di S. Giovanni
Battista ben riconoscibile dal campanile con bifore. Raggiunta la chiesa
svoltare subito dopo a dx costeggiando le mura del tempio, inizia lo sterrato.
Verso il km 14 svoltare a sx in salita abbandonando la mulattiera che scende
verso la località mulini e prendere la direzione Marza. Proseguire ora sempre
mantenendo la strada principale e con alcuni saliscendi e alcune valli da
attraversare ci portiamo alla località Le Poie (985 m slm). Il luogo è ben
riconoscibile per un pannello informativo del parco dell'Adamello sul sentiero
del solivo di Ceto. Poco dopo il pannello si stacca sulla dx una mulattiera in
discesa che imbocchiamo e che in breve tempo ci porterà a scendere di quota. La
discesa è a tratti piuttosto ripida, pertanto richiede prudenza, ma il fondo è
sempre molto buono: i tratti più ripidi sono asfaltati. Arriviamo a incrociare
la strada provinciale che da Ceto porta a Cimbergo al km 18,4 nei pressi del
ponte di Figna che attraversiamo (consiglio di guardare sotto perché piuttosto
spettacolare), subito dopo il ponte svoltare a sx in decisa discesa per l'ultimo
tratto su ciottolato (loc. Cornaselle) che ci riporta a Nadro al punto di partenza (km 18,9)
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